UFO

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Fljll Flòi
view post Posted on 3/8/2007, 10:54




Nella notte passata (2-3 agosto 2007) il programma di Rete 4 "Top Secret" si è occupato di UFO. :alienff:
Magari chi non l'ha visto potrà gradire un riassunto.

Andrea Nativi, "esperto di strategie militari" e direttore di "Rivista italiana difesa", assicura che sulla famosa Area 51 vola davvero roba strana. Non di Ufo si tratta, però, ma di prototipi militari, con e senza pilota. Che si creda che ci sono gli ufo, aggiunge, a loro fa comodo perché distoglie l'attenzione dai velivoli militari. Dice anche che uno di questi velivoli è stato impiegato nella guerra del Golfo, anche se non è stato detto ufficialmente. Di Bob Lazar (l'autore di presunte rivelazioni scottanti sull'Area 51) dice che "è uno che trovato il modo di trovarsi un'altra attività".

Si passa quindi a un servizio su Roswell nel quale si dice, tra l'altro, che Walter Haut, il militare che aveva annunciato che a Roswell era caduta un ufo, è tuttora convinto che si trattasse di una navicella aliena e non di un pallone meteorologico.
(NB: a proposito del "tuttora" convinto, mi risulta però che Haut sia morto nel 2005)

Giorgio Medail sostiene che si fa cover up e debunking perché se si sapesse che esistono gli alieni i governi sarebbero destabilizzati. In un intervento proposto più avanti nel corso del programma sostiene che ci sono filmati e foto "ineccepibili" a dimostrare l'esistenza di ufo e alieni. (Se lo dice lui... :D )

Alfredo Lissoni, ufologo del CUN, dice che a Roswell oltre 300 persone avrebbero testimoniato che c'era un ufo. Poi sarebbe stato fatto un cover up e la vicenda sarebbe stata screditata (debunking) con i media. Alcuni documenti derubricati, secondo lui, dimostrerebbero però che il caso Roswell sarebbe vero e che gli USA avrebbero investigatato, creando un gruppo segreto (Majestic 12) che con intimidazioni e minacce da parte di personaggi misteriosi (i famosi Men in balck, gli "uomini in nero") avrebbero messo in silenzio chi sapevo. Parla addirittura di morti di chi sapeva la verità su Roswell.
Insomma: un sunto dell'ufologia complottista alla X-Files. :ph34r:

Si passa a parlare dei "segreti" ufologici sovietici raccolti dal KGB e "rivelati" nel 1991.
In particolare si mostra un filmato sull'ufo-crash della regione di Sverdlovsk del 1969: un'astronave aliena caduta con militari che girano intorno + autopsia ai resti di un presunto alieno, fatta da presunti medici che non mettono neppure una mascherina davanti alla bocca. :wacko: (Bufala pazzesca)

Roberto Pinotti, ufologo, dice che questo filmato è un falso costruito dagli USA a scopo di disinformazione.

Andrea Nativi dice che, "mettendone in giro tante false, non si vedono quelle vere" e, parlando della possibilità di trovare documenti interessanti tra quelli del KGB resi pubblici, commenta: "se è veramente interessante, non lo troviamo".

Si passa ai rapimenti alieni (abductions) citando il caso di Betty e Barney Hill che, sottoposti a ipnosi regressiva, ricordarono di essere stati rapiti da alieni grigi. :alienff:
(Ciò dimostra che gli alieni esistono o che l'ipnosi regressiva è una bufala? Io direi la seconda...) :D
Lei disegnò una mappa stellare che è stata interpretata come un'indicazione di Zeta Reticuli.
Si prosegue con le mutilazioni animali e i cerchi nel grano che, a loro dire, "restano un mistero insoluto".

Paolo Candy, direttore dell'osservatorio astronomico dei Monti Cimini, dice di aver visto nel luglio del 2003 una sfera molto luminosa che non era un oggetto naturale e neppure un oggetto artificiale conosciuto. A suo parere, era un velivolo militare segreto.

Lissoni cita presunti casi del passato, come il diavolo che fa i cerchi nel grano in un libro del 1678.

Si conclude con le teorie di un tale Signorelli secondo il quale ci sarebbero nelle necropoli etrusche cerchi concentrici che avrebbero ispirato Dante (o qualcosa del genere: ragazzi, era passata mezzanotte e un po' mi stavo addormentando ;) )

Frasone ad effetto finale: "il mistero non è che una proiezione della nostra mente".
 
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Stefano Rai
view post Posted on 7/8/2007, 15:55




CITAZIONE (Fljll Flòi @ 3/8/2007, 11:54)
Si passa ai rapimenti alieni (abductions) citando il caso di Betty e Barney Hill che, sottoposti a ipnosi regressiva, ricordarono di essere stati rapiti da alieni grigi. :alienff:
(Ciò dimostra che gli alieni esistono o che l'ipnosi regressiva è una bufala? Io direi la seconda...) :D

Anch'io sarei per la seconda... ;)
 
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ufocatcher
view post Posted on 27/2/2008, 10:06




CITAZIONE (Stefano Rai @ 7/8/2007, 15:55)
CITAZIONE (Fljll Flòi @ 3/8/2007, 11:54)
Si passa ai rapimenti alieni (abductions) citando il caso di Betty e Barney Hill che, sottoposti a ipnosi regressiva, ricordarono di essere stati rapiti da alieni grigi. :alienff:
(Ciò dimostra che gli alieni esistono o che l'ipnosi regressiva è una bufala? Io direi la seconda...) :D

Anch'io sarei per la seconda... ;)

Bufalazza.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 5/7/2008, 14:07




Top Secret, Rete 4, 2 luglio 2008: "Gli alieni esistono?"

La trasmissione condotta da Claudio Brachino mostra alcuni servizi e discute l'argomento con gli ospiti in studio.
Gli ospiti sono:
Roberto Pinotti - ufologo
Luigi Bignami - giornalista scientifico
Umberto Guidoni - astrofisico e astronauta
In più ci sono gli interventi di
Alfredo Benni - consulente informatico del Cun (Centro ufologico nazionale)
Maurizio Cavallo - persona che dice di avere contatti con alieni

Flotillas
Si comincia con gli sciami di ufo, fenomeno segnalato con una certa frequenza di recente in America Latina, come nel caso della flotilla in Messico del 25 gennaio 2008 a proposito della quale le autorità locali hanno detto che si trattava di palloncini lanciati per pubblicità. Sono stati citati anche casi in Europa, p.e a Valencia, in Spagna, nel 2007. Tale Giuseppe Garofalo ha affermato di averli visti e filmati a Treviglio (Bergamo) il 4 marzo 2008.
A Phoenix il 14 aprile 2008 sono stati filmati quattro punti luminosi.

Gli archivi sugli ufo
Il Regno Unito (1 gennaio 2005), la Francia e l'Ecuador hanno reso disponibili le informazioni raccolte sugli oggetti volanti non identificati. Si dice che ministri giapponesi hanno detto di credere agli Ufo e che anche la Chiesa cattolica, "da sempre lontana" dall'argomento, ha recentemente detto che si può credere all'esistenza di vita extraterrestre.

Luna, Marte, segnali (?) dallo spazio
In un servizio si dice che nel dicembre 2005 un ex ministro canadese ha detto che gli Usa vogliono tornare sulla Luna per installare una base per contrastare una possibile minaccia proveniente da alieni.
Si riferisce che taluni sostengono che ai tempi della prima missione sulla Luna dei radioamatori russi avrebbero intercettato un dialogo tra Armstrong e la base sulla Terra in cui l'astronauta parlava di forme d vita che avrebbe visto.
Si mostrano due famose foto di Marte, quella diffusa il 31 luglio 1976 che mostra il "faccione" di Cydonia che molti ufologi e misterofili ritengono essere un'opera artificiale e non una formazione naturale e la roccia dalla forma vagamente umana la cui foto è stata presentata il 6 novembre 2007 (e di cui abbiamo parlato qui).
Del 1977 è il "segnale Wow" (così detto dall'annotazione fatta a fianco del foglio su cui era stato stampato) e si parla di altre emissioni "particolari" nel 2003.

Bignami dice che la presunta statua di Marte è solo una roccia modellata così dall'erosione.
Pinotti si dice d'accordo, ma sostiene che altre strutture presentano caratteristiche geometriche interessanti (nel senso che secondo lui potrebbero essere artificiali).
Guidoni osserva che è curioso come da una parte si dice che la spedizione sulla Luna è un falso, dall'altro si dice che in quella spedizione sarebbero state scoperte forme di vita extraterrestri la cui esistenza sarebbe stata tenuta segreta. Aggiunge che, comunque, le frasi sulle forme di vita extraterrestri non ci sono nei colloqui tra la Luna e la Terra.
Secondo Pinotti si dovrebbe dire piuttosto che non sono ufficiali, ma Guidoni lo ferma subito dicendo che sulle comunicazioni spazio - Terra, allora come oggi, non ci sono filtri. Se ci sono informazioni riservate (come quelle sulla salute degli astronauti) vengono criptate. Quindi, o sono in chiaro (e allora non sarebbe stato possibile "nasconderle") o sono criptate (e allora i radioamatori russi non avrebbero potuto riceverle "in chiaro").

Il caso di Canneto di Caronia
Nel febbraio del 2004 in questa località diversi oggetti hanno preso fuoco senza causa apparente.
Nell'ottobre 2007 è circolata la voce che la causa poteva essere rintracciata in test militari o addirittura nell'intervento di alieni. Si è parlato di microonde tra i 300 MHz e alcuni GHz. Ci sarebbero pure foto e filmati amatoriali di oggetti volanti non identificati in zona.

Pinotti è del parere che si tratti di fenomeni tecnologici e che siano causati da qualcosa di sommerso di fronte alla costa del mare. Dice che sono stati visti ufo entrare e uscire dal mare (gli ufologi li chiamano Uso).
Guidoni è invece scettico sull'ipotesi ufo: se volessero farsi vedere si farebbero vedere e se invece volessero restare nascosti, con la tecnologia che viene loro attribuita, non dovrebbero avere difficoltà a farlo.
Bignami dice che anche le faglie subacquee possono creare scariche elettriche e che per il fenomeno di Canneto bisogna cercare cause naturali.
Pinotti dice che è stato fatto senza esito, ma Bignami replica che non sappiamo tutto: può esserci una spiegazione naturale che ancora non conosciamo.

In un servizio viene intervistato Roberto Di Giorgio, capo della sicurezza dello stato maggiore dell'aeronautica italiana. Di Giorgio ricorda che nel 2001 è stato tolto il segreto sui documenti riguardanti avvistamenti "particolari" anche per far vedere che non si trattava certo di alieni in giro per i nostri cieli. Dice che quando si riceve una segnalazione di un oggetto volante non identificato la prima cosa che si fa è verificare se in quella zona si sa che ci sono oggetti in volo, p.e. palloni sonda. Anche il "postbruciatore" dei caccia può dare un effetto ottico che corrisponde ad alcune descrizioni di presunti ufo. Riferisce che l'aeronautica italiana ha alcuni aerei pronti al decollo immediato nel caso siano segnalati oggetti volanti non identificati (che non vuol dire necessariamente extraterrestri). Aggiunge che da parte dei piloti, negli ultimi anni, non sono giunte segnalazioni di oggetti volanti non identificati. Ce n'era stata qualcuna in anni precedenti, ma ha ricevuto un spiegazione.
In conclusione, Di Giorgio ha detto che personalmente non ha motivo di escludere che da qualche parte nell'universo ci siano altre forme di vita, ma che nella sua attività non ha mai trovato alcuna prova a riguardo.

Brachino osserva che in queste ricerche sia Usa che Urss avevano investito comunque molto.
Guidoni fa notare che c'era anche il timore che si trattasse di armi non conosciute dell'altra superpotenza e infatti, terminata la guerra fredda, i risultati sono cominciati a diventare pubblici.

Un "rapito dagli alieni"
Maurizio Cavallo avrebbe avuto ripetuti contatti con extraterrestri. La storia comincia il 12 settembre 1981 nei pressi di Vercelli. Secono il racconto di Cavallo, quella notte lui e degli amici con i quali era stato a mangiare una pizza avrebbero visto una sfera incandescente sopra degli alberi che scendeva lentamente. Erano andati a vedere, ma senza trovare nulla. Tornato a casa, dopo poche si era sentito stranamente male e aveva provato un impulso a tornare sul luogo. Così, contro la sua stessa volontà, aveva preso l'auto ed era arrivato sul posto. Là improvvisamente era apparsa una sfera di fuoco enorme a 15-20 metri di altezza sopra di lui. Si era sentito leggero e si era accorto che era trascinato in alto. Aveva sentito una voce che gli attraversava la mente. Quindi si era ritrovato in una base sotterranea in Amazzonia. Poi si era risvegliato addormentato (sic! ;) ) nel suo letto al mattino. I contatti erano proseguiti e Cavallo ha mostrato anche delle foto della navicella e dei volti degli alieni e ha fatto ascoltare la registrazione del suono della nave spaziale in fase di atterraggio e delle voci degli alieni.

Cavallo (presente anche in studio limitatamente alla parte del programma sui rapimenti) ha precisato che aveva chiesto agli alieni il permesso di fare le foto (eh, sì, meglio precisare: metti che qualche alieno si lamenti della violazione della sua privacy... ;) ). Ha pure detto che gli alieni capiscono tutte le lingue.
Pinotti ha detto che il fenomeno delle abductions (rapimenti da parte di alieni) è testimoniato a partire dagli anni '60. Secondo lui, anche senza dare il minimo credito alla mitologia statunitense con ometti grigi ed esperimenti sui rapiti, esiste comunque una casistica limitata di interazioni tra uomini e alieni e in questa può rientrre il caso di Cavallo.

Ancora rapimenti
Compare Fortunato Zanfretta, il più noto caso italiano di sedicente rapito dagli alieni. Zanfretta dice di essere stato messo su un tavolo sotto un macchinario che pendeva dal tetto e sottoposto ad esami da parte di alieni, senza comunque sentire dolore.
Giuseppe Calaminè, ricercatore del Centro ufologico nazionale, dice che nei casi dei "rapiti" dapprima si vede se sono in condizioni di salute mentale, quindi si procede a recuperare i ricordi con l'ipnosi regressiva. Questa (pseudo)tecnica avrebbe dimostrato che Zanfretta non aveva inventato la sua storia. Calaminè afferma di essere d'accordo con l'uso dell'ipnosi regressiva che ritiene l'unico metodo per ricostruire il missing time dei rapiti. Deve però ammettere che può mescolare ai ricordi fantasie e ricordi infantili (ovvero, in altre parole, che contrariamente a quel che diceva non serve a niente).
Calaminè parla anche degli "impianti", cioè oggettini infilati nel corpo dei rapiti. Racconta di un oggetto metallico visto con una radiografia fatta perché la persona avvertiva un dolore e dice che sulla mano non c'erano cicatrici. Secondo lui gli oggetti impiantati sono diversi da quelli terrestri.

Bignami è ovviamente scettico di fronte ai racconti dei rapimenti. Ci sono 500 rapiti in Italia? Allora perché non sottoprli al test delle "macchine della verità" più recenti? Osserva che qualche foto sfocata non è una gran prova.
Cavallo, sentendosi chiamato in causa per le foto, precisa (come è tipico dei sedicenti rapiti) che non gli importa se gli si crede o no.
Guidoni sottolinea l'importanza del metodo scientifico. Se non c'è verifica e riproducibilità siamo nel campo del soggettivo.

Altre dimensioni e viaggi nel tempo
Si parte dal "paradosso di Fermi" (1950): se ci sono tanti alieni, dove sono tutti quanti?
Nel 1957 Everett ipotizza l'esistenza di molti mondi con più dimensioni.
Nel 1969 Jacques Vallée fonda la parafisica: gli ufo sarebbero mezzi di trasporto provenienti da altre realtà.
Nel 1995 un astrofisico (non ho colto il nome) suppone che la presunta astronave (in realtà mai esistita) di Roswell sarebbe una crononave.
Passando dalla pseudoscienza alle scoperte scientifiche, si ricorda il teletrasporto di un fotone (università di Vienna, 1997) e il superamento della velocità della luce da parte di un fascio di particelle (se ho capito bene) (CNR di Firenze, 2000).
(Ho riferito quel che si è detto nel servizio: se ci sono errori o precisazioni da fare, fatevi sentire!)

Guidoni dice che l'esistenza di altre forme di vita è molto probabile, mentre il fatto che si possa venire in contatto è decisamente molto più difficile (lo stesso aveva detto Margherita Hack intervistata in uno dei servizi precedenti).

Cerchi nel grano
Alessandro Sacripanti, responsabile del Cun del Lazio, dice che ci sono circa 40.000 cerchi al mondo e di questi circa il 90% sono meteocrop (attribuibili a fenomeni atmosferici) o burle. I restanti, a suo giudizio, sono inspiegabili. Tra questi ci sarebbe quello comparso a Roma l'1 giugno 2003, dove si sarebbe riscontrata un'anomalia magnetica, e quello di Sabaudia del giugno del 2004.
Tre "cicappini" (Francesco Grassi, Marco Morocutti e un terzo di cui ho perso il nome) mostrano come in circa due ore si può fare in un campo un bel cerchio da 26 metri di diametro, usando i piedi e una tavola di legno per calpestare i vegetali. Per non lasciare tracce di ingresso nel campo, basta camminare nei solchi lasciati dai mezzi agricoli.

Pinotti dice che ci sono testimonianze di pesrone che hanno visto formare i cerchi e hanno notato la presenza di sferoidi luminosi di pochi cm di diametro (chiamati BOL, balls of light).
Bignami precisa che l'autore di uno di questi filmati ha poi riconosciuto che era un falso.
Guidoni applica il rasoio di Ockham: se c'è una spiegazione semplice (quella dei cerchi fatti da burloni), prendiamo quella.

Ufo nel passato
L'ultimo servizio mostra una serie di presunte testimonianze di oggetti volanti e creature extraterrestri in opere dei secoli passati, dai Rotoli del Mar Morto a un appiro del 1500 a. C., da Tito Livio (scudi circolari in cielo) a un quadro di Filippo Lippi in cui un uomo osserva quello che per alcuni è un ufo (per altri, più tradizionalisti, è un angelo). Si mostra un globo infuocato volante nell'illustrazione di una Bibbia e dei cerchi neri in cielo in una stampa di Basilea. Si afferma persino che il Popol Vuh parlerebbe di ingegneria genetica per la creazione dell'uomo. Per concludere in bellezza, c'è la storia ormai popolarissima della fine del mondo prevista dal calendario Maya per il 21 dicembre 2012: "sarà la fine del nostro mondo così come lo conosciamo". (PS: ma questa più che una profezia maya è una canzone dei Rem: "It's the end of the world as we know it")

 
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Fljll Flòi
view post Posted on 20/10/2008, 18:15




Nuovi documenti su avvistamenti di oggetti volanti non identificati rese pubbliche dagli archivi governativi britannici:
http://ufos.nationalarchives.gov.uk/


Gb: online nuovi avvistamenti di Ufo, Corriere.it, 20 ottobre 2008
http://www.corriere.it/esteri/08_ottobre_2...44f02aabc.shtml

Uno dei casi riguarda un volo dell'Alitalia (1991, sopra il Kent):
Simona Marchetti, «Quando l'aereo Alitalia incrociò un Ufo», Corriere.it, 20 ottobre 2008
http://www.corriere.it/esteri/08_ottobre_2...44f02aabc.shtml
CITAZIONE
Simile ad un missile lungo 3 metri e di colore marrone e viaggiante alla velocità di circa 120 miglia orarie (oltre 190 chilometri all’ora), lo strano oggetto avrebbe virato improvvisamente e sarebbe passato a poco più di 300 metri dall’aereo italiano, costringendo così il pilota, Achille Zaghetti, ad una manovra improvvisa per evitare la collisione, prima di sparire dai radar altrettanto misteriosamente com’era apparso. Avendo quasi subito scartato la possibilità che si trattasse effettivamente di un missile, come pure di un palloncino meteo o di un razzo spaziale, il Ministero della Difesa fu costretto ad ammettere che poteva trattarsi di un vero e proprio Ufo e il 2 luglio di quello stesso anno l’inchiesta venne archiviata.

 
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Fljll Flòi
view post Posted on 20/2/2009, 17:09




Come illustrazione per questo articolo:
Flavio Vanetti, La caccia agli Ufo, quattro casi italiani, Corriere.it, 19 febbraio 2009
http://www.corriere.it/cronache/09_febbrai...44f02aabc.shtml
il Corriere.it pubblica questa foto
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con la didascalia "Avvistamento in Sicilia del comandante Garofalo".

Ebbene, ragazzi, questa volta posso confermare: ho visto anch'io quell'astronave! Eccola qua in un'altra e più dettagliata immagine:
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Come ha notato Paolo Toselli, l'astronave della foto "scattata da un “pilota civile” nel pomeriggio del 3 settembre 2006 nei pressi dell’aeroporto palermitano di Punta Raisi" è quella degli alieni di Chicken Little!

Che l'ufo di Punta Raisi, invece che dallo spazio profondo, provenga dalle merendine Kinder?
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Nell'articolo citato del Corriere.it, comunque, di questo avvistamento non si parla. In compenso l'autore scrive che
CITAZIONE
in Milano-Palermo: il ritorno, film del 2007, compare un globo bianco alle spalle di Raul Bova. Quella scena fu girata ad Allumiere, non lontano da Civitavecchia.

E vediamolo questo misterioso globo bianco:
image
Eh be', una prova così dettagliata da risultare incontrovertibile! :lol:

Inoltre l'autore sembra prendere sul serio la bufalazza delle scie chimiche:
CITAZIONE
Non è la prima volta che gli avvistamenti sono concomitanti con il fenomeno del «chemtrails»

Si parla anche dei "capelli d'angelo" e su questo cito Paolo Attivissimo:
CITAZIONE
I "capelli d'angelo" sono un fenomeno che appassiona gli ufologi, ma che è con tutta probabilità maggiormente pertinente per gli entomologi, perché i filamenti sono, guarda caso, molto simili a quelli delle specie di ragno che tessono una sorta di mini-paracadute di ragnatela per propagarsi, come descritto per esempio dall'entomologo John Jackman, della Texas A&M University, citato nel numero 40 (novembre-dicembre 2001) di Scienza & Paranormale, la rivista del CICAP.

* Paolo Toselli, Ufo o pollo?, Focus.it, 12 gennaio 2009:
http://www.focus.it/Community/cs/blogs/ufo.../12/291422.aspx
* Paolo Attivissimo, Gli UFO guardano i film di Raul Bova e perdono i capelli (d'angelo), "Il Disinformatico", 20 febbraio 2009:
http://attivissimo.blogspot.com/2009/02/co...minestrone.html
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 16/3/2009, 19:36




Ufo in Ucraina?, "Voyager", Rai Due, 11 marzo 2009

Nell'aprile del 2007 ci sono stati diversi avvistamenti di ufo a Odessa, in Ucraina. Un luogo teatro di avvistamenti è la spiaggia di Lonzheron.
Elena Nazarova racconta di aver visto in cielo un grande anello argentato con palline azzurre e rosse e che in quell'occasione il cellulare non aveva campo e che l'ora sugli orologi suo e del figlio non corrispondeva.
Un anello argentato in cielo sarebbe stato visto anche nel 2003 da una ventina di persone tra le quali Lyudmila Paramonova. Prima di questo avvistamento collettivo ci sarebbero stati strani comportamenti di animali, come nel caso di Alissa Golub che si era mostrato innervosito e spaventato e da quel giorno non aveva più mangiato (ndr: quindi se non si è ripigliato, a questo punto deve essere già schiattato da un bel pezzo).
Artyom Bilyk, segretario di Zond, parla di ufo che vengono da mondi paralleli oppure di oggetti usati per lo spionaggio e cita un caso del 1989 in cui sarebbero comprasi strani oggetti, che sarebbero riapparsi poco fa (ma bisognerebbe sapere a quando risale il servizio originale per datare questa affermazione): sarebbero stati come palle infuocate e le auto si sarebbero fermate senza spiegazione.
(ndr: Zond è il nome di una serie di sonde spaziali sovietiche, proprio come Voyager è il nome di una serie di sonde spaziali americane...)
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 24/3/2009, 15:26




La stampa ci racconta che un tale Derek Burdon ha fotografato con il telefonino quattro ufo bianchi nel cielo di Londra. Ecco la foto:
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A suo dire, neppure li aveva visti quando ha scattato la foto dal sedicesimo piano della Orion House, un palazzo di Covent Garden: se ne è accorto solo quando l'ha vista scaricata sul computer. In verità, non sarebbe neppure incredibile che uno trovi in una foto un aereo o un uccello che non aveva notato. Quando scatti, sei magari concentrato su altro e il campo è più ampio rispetto allo schermo del computer. Ma in questo caso è probabile che la spiegazione sia ancora più semplice: non ha visto i quattro ufo perché non c'erano.
Nei commenti nel blog ufologico del Corriere.it c'è chi suggerisce che sia un ritocco al computer, gomma e magari un po' di sfumatura sui bordi, e chi opta per squarci nella nuvole facendo notare che il colore degli ufo è lo stesso della parte in alto a sinistra. "Oscaracciato", invece, dà quella che anche a mio parere è la risposta giusta:
CITAZIONE
A me sembra più una foto scattata in un interno, in cui nella vetrata si riflettono le luci (e solo quelle) appese al soffitto alle spalle del fotografo.

Così la pensa anche Paolo Attivissimo:
CITAZIONE
il modo più semplice per ottenere l'effetto è fotografare attraverso una finestra il riflesso delle luci di un locale. E' un trucco che può anche avvenire involontariamente, perché il nostro cervello esclude automaticamente i riflessi sui vetri: questo spiegherebbe il dettaglio degli UFO invisibili a occhio nudo ma registrati dal telefonino.

* Sarah Knapton, UFOs photographed over London, Telegraph.co.uk, 19 marzo 2009:
http://www.telegraph.co.uk/news/5007735/UF...ver-London.html
* «Ho fotografato quattro Ufo», Corriere.it, 19 marzo 2009:
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_1...44f02aabc.shtml
* Flavio Vanetti, Ovni sopra Buckingham Palace Agente 00UFO al servizio di SM?, blog "Mistero bUfo" su Corriere.it, 19 marzo 2009:
http://misterobufo.corriere.it/2009/03/ufo_xfiles_.html
* Paolo Attivissimo, Come riconoscere un NUFO, "Il disinformatico", 20 marzo 2009:
http://attivissimo.blogspot.com/2009/03/pi...-nufologia.html
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 26/10/2009, 12:36




Con l'aiuto prezioso di Giorgio, Pietro e Stefano della redazione di "Mah" e di Ufocatcher, eccovi il riassunto commentato del puntatone di "Mistero" insieme a "Studio Aperto" (eh be', che unione di menti...) sugli alieni.


Gli alieni tra noi, i dossier segreti, puntata speciale di "Mistero" + "Studio Aperto", Italia Uno, 25 ottobre 2009

Enrico Ruggeri apre la trasmissione dicendo che nella scorsa estate in Italia ci sono state più di 1500 segnalazioni di ufo. Il numero delle segnalazioni è in crescita. Ruggeri dice che per i detrattori è un fenomeno di mitopoiesi, ma che ci sarebbero invece dei docuemnti a favore dell'autenticità. Dice che in Inghilterra ci sono più di 7000 casi archiviati, ancora segreti, che loro sveleranno in questo programma.

Ed ecco infatti l'inviata della trasmissione a The National Archives (TNA), l'archivio nazionale per Inghilterra, Galles e governo centrale del Regno Unito (Scozia e Irlanda del Nord hanno archivi separati) situato a Kew.

Il primo caso citato è quello di due ragazzi che nel febbraio del 1995 si presentarono a una stazione di polizia in stato di shock dicendo di aver visto atterrare un ufo, dal quale sarebbe uscito un alieno con testa a forma di limone che avrebbe detto loro: "We want you, come with us".
Secondo il programma, ciò non ha "spiegazione fisica".
(ndr: ma Ruggeri non aveva detto che sarebbero stati casi inediti? Di questo aveva già parlaro abbondantemente la stampa, vedi il Telegraph o in italiano IGN / Adnkronos dove si propone una "spiegazione fisica": "Una visione forse dovuta a qualche pinta di birra di troppo, lasciano intendere i redattori dell'inchiesta dell'epoca").

Il programma dice: documenti ufficiali, non bufale. (ndr: già, peccato, che a quanto pare i documenti ufficiali dicono che è una bufala)
La trasmissione dicie che nel 1953 Winston Churchill chiese informazioni sugli oggetti volanti non identificati, chiedendo di tenere i documenti top secret.
Viene mostrato un documento in cui si chiede di non informare mai la stampa in caso di tracciati radar insoliti.

Viene quindi mostrato un filmato in cui si vede un ufo e poi una strana creatura che compie un gran salto nella campagna inglese.
Eccolo qua (via Youtube):

NDR: Su Youtube è stato messo il 30 maggio 2007 da Delirus42 con questa nota:
CITAZIONE
(Este vídeo no es verdadero.) I'm constantly surprised by how many people fail to read the video description. I made this video for my character animation portfolio. I used Blender and the Voodoo...

Qui trovate un intervento dell'autore del video, John Merrill, in cui dice tra l'altro di aver lasciato appositamente degli errori per evitare "il pericolo che fosse preso sul serio anche da un principiante in materia di analisi dei filmati".

Quindi ecco l'immancabile "Santilli footage" con l'alieno di Roswell. Almeno in questo caso, il programma ammette che è un falso, ma dice pure che comunque pochi dubitano che a Roswell è successo qualcosa di strano (ndr: :huh: ) e che il filmato potrebbe far parte di una strategia della confusione: creare un falso per screditare anche quelli veri.

Si passa al filmato di un presunto ufo crash presso Ekaterinenburg seguito da autopsia su un pezzo di torace di un presunto alieno. Secondo il programma gli esperti sono rimasti "senza parole" (ndr: e fin qui ci credo :D ) e "alcuni lo ritengono veritiero" (ndr: i soliti "alcuni"...).
Si prosegue con un caso del 2007 dal Perù: un alieno mummificato conservato in un baule (ndr: :huh: :lol: )

Ruggeri diche che solo in tempi recenti è stata svelata, per un errore burocratico, l'esistenza di DI55, un'unità governativa che ha investigato sull'argomento, sentendo migliaia di testimoni, e fa il domandone: se secondo loro il fenomeno non esiste, perché tengono nascosto che lo studiano? (ndr: che, alogica, potrebbe avere ben altre risposte che quella che vuol suggerire lui, per esempio perché potrebbe trattarsi di velivoli militari loro o di altri cui non si vuol dare troppa pubblicità).

Si parla quindi dei ghost rockets della Scandinavia del 1946.
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Dai documenti risulta che agenti britannici, tra i quali un certo Malone, furono mandati in Svezia a investigare sul fenomeno. Nella campagne vicine a Stoccolma sarebeb stato trovato un materiale giallo poroso sconosciuto sulla Terra.
NDR: Per chi vuole approfondire con una fonte un po' più attendibile di "Mistero" + "Studio aperto" c'è una voce sulla Wikipedia in inglese.
(In ogni caso, anche qui nulla di nuovo)

Vengono citate le Phoenix lights del marzo 1997 che, secondo il programma, nessuno ha saputo ancora spiegare.
NDR: Ma, con buona pace di "Mistero" + "Studio Aperto", qualcuno una spiegazione l'ha trovata: semplicemente aeroplani. (vedi la voce Phoenix lights sulla Wikipedia in inglese)

Un cenno ai cerchi nel grano e poi ecco il misterioso oggetto scuro che sfreccerebbe vicino al Monumento a Washington nel giorno del giuramento di Barack Obama.
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Secondo loro è troppo grosso e veloce per essere un uccello.
NDR: Probabilmente, invece, è troppo piccolo per essere un uccello: la spiegazione più plausibile, come spiega Paolo Attivissimo è "che si tratti di un insetto passato a poca distanza dall'obiettivo".

Ruggeri parla del docuemnto top secret DEFE 24/1925 nel quale un "rapito dagli alieni" dice di aver visitato due basi aliene in Inghilterra, diventando amico di un extraterrestre di nome Algar, poi ucciso nel 1984 da una razza aliena rivale.
NDR: Tanto per cambiare, nulla di nuovo: la panzana in questione era già stata raccontata, anche dal loro TgCom nel maggio del 2008.

Si torna ai TNA per il caso della foresat di Rendlesham dove nel dicembre del 1980 Charles I. Halt e altri militari della base della RAF di Woodbridge avrebbero visto un ufo triangolare vicino al suolo. Sarebbero stati investiti da un fascio di luce fortissima e poi avrebbero trovato delle depressioni nel terreno. La RAF e il ministero della difesa chiusero il caso reputandolo di "no Defence significance". Il programma dice che Halt aveva poi detto che si era in effetti confuso con la luce di un faro, ma giunto in pensione aveva ripreso la versione dell'ufo.
NDR: Ancora una volta, nulla di nuovo. Il memorandum di Halt è disponibile su Wikimedia Commons già dal gennaio 2005. C'è una voce sul caso nella Wikipedia in inglese.

Un tale Sebastiano Di Gennaro, direttore dell'Usac (Ufologic Studies Academic Center), dice che negli Usa ci sarebbero 8 milioni di rapiti, in Italia circa 400.
Viene mostrato un video piuttosto ridicolo in cui si vede a un incrocio (dicono a Celjabinsk) una luce che si posta in vari punti, capita sopra la figura di un ragazzo (o così dicono loro, la qualità del video è pessima) e ne concludono che in quel momento potrebbe essere avvenuto un rapimento (ndr: :wacko: ). Quell'istante in cui la luce passa sulla figura, per il ragazzo potrebbe essere stato un tempo più lungo (ndr: :wacko: ).
Il programma dice che solo con l'ipnosi regressiva i rapiti "ricordano" (ndr: ovvero inventano o creano una falsa memoria dei) fatti.
Tale Anya, 28enne piemontese, dice: "io penso di essere in contatto telepatico con loro". I loro si presenterebbero come una "energia" di colore blu elettrico (ndr: :blink: ). Conclude con: "voglio sapere esattamente di cosa si tratta" (ndr: a questo è facile rispondere: si tratta di una bufala).
Si citano gli "impianti" che si ritroverebbero nei corpi dei rapiti, ma la straordinaria prova dell'uomo di Rovigo in realtà non prova nulla.

Ornella Tonon, presentata con la sovraimpressione "sensitiva, avrebbe visto gli alieni" (ndr: be', almeno c'è il condizionale) dice di aver visto quattro sfere luminosissime che giravano, si fermavano e riprendevano a girare. Dice che si trattava di "esseri energetici" (ndr: :wacko: ) provenienti da altre dimensioni e che dopo questo incontro le sue facoltà sarebbero aumentate (ndr: se intende le facoltà di "sensitiva", prima di parlare di un aumento dovrebbe dimostrare che esistono; se intende le facoltà intellettuali, senza offesa, ma se racconta 'ste cose, darà piuttosto l'impressione che diminuiscano). Dice che dei medici si sono interessati a lei (ndr: e qui verrebbe facile una battuta... :D ).

Ruggeri introduce quindi un nuovo argomento: la presunta missione Apollo 20 (ndr: in realtà mai esistita) millantata da un tale William Rutledge che ne avrebbe fatto parte.
Questa missione, fatta insieme da USA e URSS, avrebbe trovato le macerie di una città costruita da extraterrestri sulla Luna, il relitto di un'astronave e il corpo di un'aliena in stato di animazione sospesa.
Il programma dice che nessuna tv ha mai mostrato queste immagini, forse perché molto controverse (ndr: diciamo perché è evidente anche ai muri che sono bufale?).
"Rutledge" dice che c'era stata anche una missione Apollo 19 con lo stesso obiettivo di arrivare alla nave spaziale aliena, ma sarebbe fallita con la morte di tutti i partecipanti.
Il "ricercatore indipendente" Luca Scantamburlo riferisce che su YouTube un tale ha detto di essere stato parte della spedizione Apollo 19 e che quindi non è vero che sono morti, mostrando a sua volta un filmato. (ndr: notare la fonte: un tizio ha detto su YouTube... visto che ci siamo: miiii ha detto mio cuggino che anche lui era sull'Apollo 19... :lol: ).
Secondo Scantamburlo, il filmato è "inattaccabile" e mostra un'astronave lunga 4 o 5 km crivellata da fori di meteoriti come era d aspettarsi essendo rimasta sulla Luna per un milione di anni. Dice che se è una frode, la qualità è straordinaria. Dice che sarebbe troppo costoso produrre un falso del genere e che, al di là di qualche incongruenza, la sostanza deve essere vera.
NDR: Per un'analisi del caso che, nonostante quel che dice il "ricercatore indipendente", è un chiaro falso, si può vedere un articolo nel blog Forgetomori (14 aprile 2008): il presunto astronauta William Rutledge è in realtà un'invenzione dell'artista francese Thierry Speth (qui uno schema di come è stato "beccato") e l'aliena una sua scultura in argilla.
Sempre dal blog di Forgetomori, lo sbufalamento di un'altra autopsia di alieno mostrata nel programma.

Il programma dice che oggetti volanti non identificati sarebbero stati immortalati durante missioni spaziali come Gemini 4, Apollo 16, Shuttle Atlantis e che in una parte delle trasmissioni durante il primo allunaggio, tagliata, ma raccolta da radioamatori, si srebbe parlato di forme di vita avvistate (ma il programma stesso dice che ciò è stato smentito).
Un filmato del Tethered (febbraio 1996) mostra cerchi luminosi in movimento. La Nasa li ha spiegati con detriti o particelle di ghiaccio. Il programma dice però che qualcuno ha calcolato che avrebbero avuto dimensioni di 3 km (ndr: eh be', che dire, fidiamoci dei calcoli di "qualcuno" invece che di quelli della Nasa... :lol: )

La trasmissione racconta anche la storiella del patto tra il governo degli Stati Uniti e gli alieni, stretto il 30 aprile 1954, con il quale gli alieni avrebbero passato tecnologia e gli USA avrebbero insabbiato i casi di rapimenti da parte di alieni.

Ruggeri conclude dicendo che non ci sono prove tangibili dell'esistenza di alieni, ma le segnalazioni sono sempre più numerose.


NDR: Come commento del programma, cito il titolo dato da Paolo Attivissimo alle "due parole su Mistero" nel suo blog:
CITAZIONE
Mistero aiuta la ricerca di vita intelligente nell'universo indicando dove è inutile cercarla: in redazione

 
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Fljll Flòi
view post Posted on 2/11/2009, 09:52




Gli ufo di Mussolini, "Voyager", Rai Due, 19 ottobre 2009

Voyager dice che nel fondo "Gabinetto della prefettura" dell'Archivio storico di Milano, cartelle nn. 400 e 401, ci sono dei dossier su oggetti volanti non identificati degli anni '30 che per ufologi e altri sarebbero per la maggior parte riferibili ad aerei, ma in parte casi dubbi.
Mussolini pensava fossero armi sconosciute inglesi o francesi.
Si dice che il 13 giugno 1933 sarebbe precipitato un velivolo dalle parti di Varese e che un telegramma del dierttore generale degli affari speciali avrebbe vietato di dare la notizia, imponendo anche la rifuzione dei piombi a chi l'avesse composta.
Dopo quel caso sarebbe stata formata una commissione sugli oggetti volanti non identificati, chiamata RS/33 (RS sta per "ricerche speciali" e 33 per l'anno 1933), che sarebbe rimasta attiva fino alla seconda guerra mondiale. A capo della commissione ci sarebbe stato niente meno che Guglielmo Marconi.
L'ufologo Alfredo Lissoni dice che la commissione era presso l'università La Sapienza di Roma e che Marconi, pur formalmente a capo, non vi partecipò così che il ruolo di capo commissione fu svolto dall'astronomo Gino Cecchini. Dice che era il primo organismo a occuparsi di oggetti volanti non identificati e che quando i nazisti erano venuti a sapere della sua esistenza si era arrivati a un accordo tale che la Germania avrebbe avuto i dati delle ricerche e questi avrebbero contribuito alla creazione di armi avanzate (V7).

Giacobbo dice che oggetti volanti strani sono raffigurati in quadri dei secoli passati e si chiede: oggetti comuni? invenzioni artistiche? o ufo? Cita il globo con due "antenne" raffigurato da Bonaventura Salimbeni a Montalcino, la Madonna con Gesù Bambino e San Giovannino al Palazzo Vecchio a Firenze, il Miracolo della Neve di Masolino da Panicale.
(Sull'argomento si può vedere questa voce di Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/UFO_nell%27arte_italiana)

Si torna agli ufo italiani dicendo che ai tempi lo stabilimento Siai Marchetti di Sesto Calende era all'avanguardia nel mondo e che l'oggetto misterioso caduto potrebbe essere stato portato qui.
Antonio Cosentino dice che alla Siai Marchetti si sarebbero fatti studi su aerei da combattimento senza pilota e su bombe volanti e che una "leggenda metropolitana", che sarebbe però sostenuta da documenti trovati dal Cun, parla di un velivolo atterrato tra magenta e Novara portato allo stabilimento per farne delle repliche.
Un incendio avrebbe distrutto il velivolo segreto nel 1943.

Voyager dice che a Maderno, sul lago di Garda, un ingegnere aveva disegnato velivoli che sembravano dischi volanti.
Livio Gianni Milani dice che la forma era quella e che tale ingegnere gli aveva raccontato di aver lavorato alla Breda e di avere partecipato a una commissione segreta a Roma.
Lissoni dice che sulla base degli studi su questi ufo la Germania nasita avrebbe costruito tra il 1943 e il 1945 le armi chiamate V7 e che gli studi sarebbero poi finiti in mano a Usa e Urss che non ne avrebbero però cavato fuori nulla.

(ndr: sul Gabinetto RS/33 riporto quanto si legge nella voce di Wikipedia: "Non esiste alcuna prova che suffraghi l'esistenza di tale struttura o dell'UFO. La notizia circa un simile organismo sarebbe stata comunicata da una fonte anonima a Roberto Pinotti")
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 30/11/2009, 09:22




Avvistamenti ufo: le luci di Phoenix, "Mistero", Italia 1, 27 novembre 2009

Lavinia Pallotta, direttrice editoriale di "X Times", parla delle Phoienix Lights dicendo che le testimonianze sono numerose e non si contraddicono, che alcuni avrebbero visto dei globi ambrati vicini a una base militare e che dei caccia sarebbero partiti per intercettarli. Dice che secondo indiscrezioni ci sarebbero anche delle foto scattate dai caccia.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 15/12/2009, 17:57




Avvistamenti ufo: i testimoni, "Mistero", Italia 1, 11 dicembre 2009

Tale Maurizio Radici racconta che a Ferragosto è con amici a Franciacorta e all'una di notte vede "un sacco di luci, di palle che stanno fluttuando nell'aria".
Insiste: "erano veramente delle palle". (ndr: ok, è normale, molto spesso gli avvistamenti di ufo sono delle palle :lol: )
Dice che si sono messe a forma di croce.
Un'altra volta aveva visto cinque palle luminose a pelo dell'acqua, ma solo una si rifletteva sull'acqua. Le aveva viste per 15-20 minuti.
"Sembrava che si liquefassero nell'acqua" (ndr: liquefacendo anche la lingua italiana).
Aveva visto questo spettacolo per cinque giorni. Poi più nulla.

Fine servizio.

Commento critico: a "Mistero" si sono liquefatti il cervello.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 22/2/2010, 11:16




Voyager, speciale "Ufo sì ufo no", Rai Due, 15 febbraio 2010

Puntata speciale con ospiti in studio.
In ordine alfabetico:
* Stefano Bagnasco (fisico, del Cicap)
* Luigi Bignami (giornalista de "La Repubblica")
* Adriano Forgione (della rivista Fenix)
* Roberto Pinotti (ufologo del CUN)
* Didier Schmitt (dell'ESA)
* Flavio Vanetti (curatore del blog "Mistero bUfo" sul sito del Corriere della Sera)

A caccia nello spazio
L'astronomo Giovanni Bignami dice che ci sono indizi che suggeriscono una provenienza extraterrestre della vita sulla Terra. La vita è infatti cominciata sulla Terra "solo" mezzo miliardo di anni dopo la formazione del pianeta. Inoltre gran parte dell'acqua della Terra è di origine extraterrestre, portata dalle comete. Bignami dice che c'è un'alta probabilità che con l'acqua siano arrivate anche forme di vita. Dice che sarebbe molto strano se il nostro fosse l'unico pianeta con forme di vita e che è convinto che entro vent'anni si scoprirà un pianeta extra-sistema solare con caratteristiche simili a quelle della Terra.

Introducendo lo speciale sugli ufo, Roberto Giacobbo dice che gli "è stato detto che temi questi non vanno trattati perché sono troppo scivolosi". Dice che mostreranno dei filmati raccolti grazie a José Maussán.
(ndr: eh be', José Maussán! Quello, per intenderci, che confonde una scimmietta con un alieno)

Cronache inattese
José Jaime Maussan dice che aveva chiesto alla gente di mostrare i filmati di ufo e ne erano arrivati molti. Erano stati presentati poi anche in tv e questo aveva fatto sì che ne arrivassero altri così che, secondo l'ufologo, il Messico era diventato il paese in cui erano stati raccolti più filmati. In particolare parla delle flotillas, ovvero gruppi di ufo. Per Maussan non si tratta di veicoli terrestri. Dice che negli ultimi anni il fenomeno è cresciuto e che sono state viste flotillas composte da un gran numero di sfere, fino a un migliaio.
Viene mostrato anche un filmato in cui una sfera luminosa si affianca a un Concorde nei cieli britannici.

Pinotti dice che sono state avvistate sfere di luce in Italia e in Inghilterra nel 1954. Il 6 novembre 1954 sarebbe stata vista una formazione di 40 sfere sopra Roma. In quell'anno i radar inglesi avrebbero rilevato tre formazioni. Dice che nel 1958 il presidente del Brasile Kubiscek aveva divulgato la foto di un ufo ripreso dalla marina brasiliana. Dice che in Sudamerica non si secreta più di tanto. A suo parere,non si tratta di fulmini globulari né di altri fenomeni atmosferici, ma di oggetti tecnologici di provenienza aliena.
Bagnasco dice che la maggioranza delle immagini mostrate nel servizio sono sgranate e non dettagliate. Secondo lui, le flotillas potrebbero essere uccelli che volano in formazioni simili per disposizione ad alcune di quelle viste.

(NDR: Paolo Attivissimo in un articolo del suo blog dedicato a commentare questa puntata di "Voyager" scrive: "Dice che le flotillas di oggetti filmati sono un mistero, ma non ci vuole molto per capire che sono gruppi di palloncini."
Per quanto riguarda l'ufo del Concorde, Attivissimo scrive:
"Ma la cosa interessante è che quel puntino indistinto si sposta, guarda caso, in modo esattamente parallelo ai bordi laterali del fotogramma di pellicola cinematografica [...].
Chiunque abbia mai avuto a che fare con la pellicola cinematografica, anche solo come hobbista, sa benissimo che cosa significa trovarsi un puntino che si sposta verticalmente lungo un asse precisamente parallelo al bordo laterale del fotogramma e che mantiene la stessa distanza dal bordo quando l'inquadratura si sposta: significa che il puntino è un difetto della pellicola (un graffio o un granello di polvere, per esempio), non un oggetto della scena.
Il fatto stesso che il cineoperatore che ha ripreso la scena non abbia cambiato inquadratura per seguire un oggetto così straordinario la dice lunga: vuol dire che non l'ha visto. Non l'ha visto perché non c'era.")

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(immagine dall'articolo di Paolo Attivissimo)

Immagini dalla rete
Vengono mostrati tre casi:
1) Un oggetto piramidale sopra il Cremlino, filmato con un telefonino. Ma persino Voyager si chiede: se c'era davvero, perché non è intervenuta l'aeronautica e perché non ci sono altre riprese?
2) Il 9 dicembre 2009 appare nei cieli norvegesi una misteriosa spirale: una misteriosa luce (ndr: la ripetizione dell'aggettivo "misteriosa" è nell'originale) che si innalza e poi si muove a spirale. Un ufo? Un meteorite? Oppure un razzo russo? Secondo Voyager quest'ultima ipotesi sarebbe stata smentita dalle autorità norvegesi e russe.
3) Un ufo passa dietro le Torri Gemelle e poi si allontana.

Bignami dice che la piramide è un falso, la spirale nel cielo è stata prodotta da un razzo russo (e che, contrariamente a quanto diceva il servizio, i russi l'hanno riconosciuto) e l'ufo delle Torri Gemelle un altro falso già scoperto. Dice che oggi è molto facile fare un falso, mentre può essere difficile dimostrare che è un falso. Dice che più interessante è il fenomeno delle luci in Sudamerica che ricorda le luci di Hessdalen.
Forgione dice che il fatto che ci siano filmati falsi non vuol dire che tutti i filmati lo siano. Dice che gli antichi parlavano di contatti con altri livelli dimensionali e vibrazionali (ndr: :lol: ), come nel caso degli sciamani. Cita il caso di Carlos Castaneda, allievo dello sciamano don Juan che parlava dei voladores provenienti da dimensioni parallele. (ndr: Ma, a dire il vero, non è neppure certo che questo sciamano di cui parla Castaneda sia mai esistito: in un libro pubblicato nel 1976, Richard De Mille ha esposto i risultati delle sue indagini sull'autore e i suoi libri con le quali è arrivato alla conclusione che Castaneda si è inventato i suoi colloqui con lo sciamano e per costruirli ha scopiazzato qua e là da altri autori. Cenni su ciò nella Wikipedia in italiano e in inglese.)
Bagnasco dice che la multidimensionalità quasi certamente non può essere una risposta e blocca le interpretazioni pseudoscientifiche dicendo che esistono sì delle ipotesi scientifiche a riguardo, ma si tratta di teorie, peraltro speculative e mancanti per ora di verifica, che riguardano scale molto piccole e che non possono giustificare fenomeni macroscopici.

(NDR: Cito ancora il blog di Paolo Attivissimo che ha parlato dei tre casi citati: piramide sul Cremlino - spirale sulla Norvegia - ufo delle Torri Gemelle)

Prima dell'intervento di Bagnasco era stato proposto un montaggio con una raccolta di pareri sugli ufo.
Il cantante J-Ax dice (non si capisce se serio o faceto) che ci sono vari tipi di alieni e i governi terrestri si sono alleati con i Grigi.
Una tizia bionda dice che per lei non sono veicoli alieni, ma armi o veicoli militari segreti.
Una mora dice che per un credente nulla è impossibile per Dio, ma che lei non è una tecnica o una scienziata per potersi pronunciare sull'argomento (ndr: in realtà la gente che non ne sa nulla si pronuncia comunque, però nota di merito a lei per averlo detto). Dice che comunque fa sognare la gente.
Un tizio dice che gli Hopi si sentono appartenenti al cosmo e che nel Nuovo Messico ha appreso che parlavano di navi di luce.
Segue un pezzo di Radio Due in cui i due conduttori parlano con un alieno che li ha chiamati per chiedere se qualcuno può dare a lui e ai suoi sette compagni delle armi perché volevano invadere la Terra, ma, giunti qui dopo dieci anni di viaggio, si sono accorti che le loro non funzionano. Gli otto invasori sarebbero alti circa mezzo metro. Abbastanza divertente.
(ndr: i tizi citati senza nome sono probabilmente personaggi conosciuti (ma non da me), però non c'erano sovraimpressioni e solo J-Ax si è presentato dicendo chi era. Se sapete chi erano, ditecelo)

Luci nello spazio
Viene mostrata una serie di presunti avvistamenti di sfere nel corso di missioni spaziali.
* 1965 - Gemini 4 - l'astronauta James McDivitt vede una sfera in movimento
* 1969 - Apollo 12 - sfera luminosa sfreccia sopra la Luna
* 1984 - Shuttle Discovery (STS 51-A) - sfera che pare metallica
* 1991 - Shuttle Atlantis (STS 37) - molto simile alla precedente
* 1995 - Centro di controllo dei voli spaziali, Mosca - filmato della Mir effettuato dal Discovery: sfera luminosa e pulsante scende in verticale sullo schermo, poi ne compaiono altre due, poi altre ancora, ci sono accelerazioni e stalli
* 1997 - Shuttle Atlantis (STS 84) - gruppo di oggetti che si allontanano dalla Mir e poi altri

Schmitt dice che non ci sono spiegazioni che portano a oggetti alieni e che bisogna usare la logica: se potessero arrivare sin qui, avrebbero una tecnologia tale che non avebbero certo bisogno di mandare sonde per spiare le stazioni spaziali.
Pinotti dice che gli astronauti hanno affermato che l'oggetto seguiva la capsula, quindi l'avvistamento va esaminato con attenzione.

(NDR: Paolo Attivissimo:
"Non sono UFO lontani: sono particelle vicine.
Si tratta, infatti, delle tantissime particelle che circondano qualunque veicolo spaziale: un fenomeno noto sin dai tempi del volo spaziale di John Glenn, che le descrisse come "lucciole" (fireflies) quasi cinquant'anni fa. Le particelle provengono dallo scarico dell'acqua e dell'urina e dalle perdite dei gas di bordo, che diventano cristalli di ghiaccio (Apollo 17 Press Kit, pagina 67). Ci sono anche schegge di vernice e piccoli frammenti metallici che si staccano dal veicolo e lo accompagnano finché il veicolo procede per inerzia. Si spostano, a volte anche bruscamente, per via del campo elettrostatico che circonda ogni veicolo spaziale e per via dell'azione dei getti dei motori di manovra. Sono un fenomeno talmente noto e assodato che non ci fa più caso nessuno: ecco perché nei video mostrati da Voyager i tecnici e gli astronauti non hanno nessuna reazione particolare quando le vedono.")

Segreti U.S.A.
Ancora una volta Roswell e Area 51, con l'intervista al Mr X che avrebbe lavorato nell'Area 51 (già proposta in passato).

Pinotti dice che nel 1991 ha parlato con alcuni testimoni, ora morti, del caso Roswell. Dice che l'analisi al computer ha mostrato che su un foglio che il generale Ramey ha in mano ci sono parole come "victims" e "crash".
Giacobbo dice che però ci sono state anche smentite. (ndr: incredibile! Giacobbo che fa la parte dello scettico)
Pinotti, un po' seccato (ndr: e ci credo: Giacobbo, che ha sempre annuito a qualunque bufala, ora si mette a fare lo scettico con lui...), dice che, no, sono prove schiaccianti che il governo statunitense ha mentito.
Giacobbo dice che Pinotti si assume le responsabilità di quel che ha detto.
Bignami dice che non conosce la questione della lettura del foglio in mano a Ramey, ma non vede prove.
Pinotti, agitato, dice che le prove ci sono.
Bignami chiede quali università hanno convalidato quei risultati.
Pinotti, sempre più agitato, dice che l'hanno fatto enti che lavorano per università.
Bignami dice che non vale.
Pinotti, incavolato (ndr: compresnibile: tradito persino da Giacobbo...), dice le università sono legate al potere.
Vanetti dice che quando ha visitato il museo di Roswell è stato colpito dalla semplicità e dalla genuinità delle testimonianze riportate e ritiene quindi che qualcosa sia successo davvero.

Testimonianza esclusiva
Edgar Mitchell, astronauta di Apollo 14, dice che ha fatto una visita a Roswell e ha raccolto testimonianze che poi ha portato al Pentagono. Dice che Jesse Marcel gli ha confermato che era un veicolo alieno e che c'erano degli alieni, uno dei quali rimasto vivo. Dice che la versione ufficiale è stata cambiata sei o sette volte, ma la verità è che era un veicolo alieno.

Bagnasco dice che si stupisce di chi si stupisce che ci sia il segreto sull'Area 51: è una base militare dove si fanno test su velivoli militari: logico che ci sia il segreto.
Pinotti dice che è stata usata tecnologia aliena e che ne sono esempi il kevlar, le fibre ottiche, il microchip.
Bagnasco dice che Mr X non dice nulla di straordinario: l'Area 51 sarebbe segreta e mal gestita: cosa c'è di strano in questo? Per quanto riguarda l'affermazione che kevlar ecc. sarebbero non scoperte umane,ma frutto di un reverse engineering su manufatti alieni, dice che è pure offensiva.
Forgione dice che Philip Corso ha lavorato al Pentagono, anche a progetti supersegreti e non è l'ultimo arrivato. Dice che gli scienziati non possono divulgare notizie sia perché c'è pericolo per la loro incolumità, sia perché lavorano su parti di uno schema più ampio, a compartimenti stagni, e quindi non sanno esattamente com'è l'insieme.

Guardando l'universo
Margherita Hack dice che già nei secoli scorsi si parlava di vita su altri pianeti, come fece Giordano Bruno. Dice che pianeti piccoli come la Terra sono difficili da scoprire. Da un punto di vista probabilistico, le pare assurdo che la vita ci sia solo sulla Terra. Dice che probabilmente altre eventuali forme di vita saranno basate anch'esse su acqua e carbonio. Per quanto riguarda però i contatti con alieni, ora e nel passato, dice che sono solo fantasticherie: le distanze sono immense e il pianeta extra-sistema solare più simile alla Terra scoperto sinora è a ben 20 anni luce di distanza.

Schmitt dice di essere d'accordo con Margherita Hack. Dice che è importante andare su Marte. Marte e Terra sono, nel sistema solare, i pianeti collocati in una fascia dove non ci sono temperature troppo fredde o calde, dove l'acqua può esistere allo stato liquido. Dice che su Marte potrebbe esserci vita e che se ci fosse (o ci fosse stata) si potrebbe dire che la vita può essere ovunque in pianeti simili dato che sarebbe comparsa in due pianeti così vicini.

Dal Giappone
Miyuki Hatoyama, moglie di un primo ministro giapponese, ha scritto in un libro di essere stata rapita dagli alieni e, con il corpo in uno stato simile al sonno, portata su Venere, dove tutto era molto verde, con un ufo triangolare. Voyager nota che il marito era soprannominato "l'alieno" (ndr: e allora?).
Giacobbo dice che dal Giappone arriva la più antica testimonianza su un ufo: risale al 1803 (ndr: quindi implicitamente ammette che erano delle bufale tutte le “testimonianze” sugli ufo presso civiltà antiche o comunque precedenti al 1803, di cui pur ci ha parlato in altre puntate a Voyager?)
Nel libro Hyouryuukishuu c’è il disegno di un oggetto tondeggiante largo 5 metri, fatto di legno e ferro, con oblò di vetro. Sarebbe stato trovato nel 1803 sulla spiaggia di Harashagahama. Sul vascello c’erano segni che parevano una scrittura sconosciuta. A bordo c’era una donna dalla pelle bianchissima che parlava una lingua ignota.
Kazuo Tanaka, dell’università di Gifu, dice che sotto il vascello c’era un altoparlante e che per lui era proprio un disco volante. Secondo lui la scritta ha somiglianze con una lingua antica giapponese (ndr: ma allora gli alieni parlavano un antico idioma nipponico? :huh: ) e significa “Io sono Dio e sono venuto con la nave di Dio”.
Anche nell’Umeno Chiri, del 1844, si parla di questo vascello tondeggiante.
Voyager aggiunge che i simboli che sarebbero stati visti da Jesse Marcel jr sull’ufo di Roswell sarebbero molto simili a quelli di questo caso giapponese del 1803.

Il caso “Urzi”
Si prosegue con Antonio Urzi (ndr: senza la compagna Simona Sibilla: l’avranno rapita ancora gli alieni? :lol: ).
Urzi ha fatto una serie di foto di ufo con l’aspetto di dischi metallici, sfere, strutture tubolari nei cieli della periferia di Milano. Dice che li vedeva già quando aveva 7-8 anni, a Livorno, e dal giugno del 2004 ha cominciato a filmarli.
Il 4 giugno 2004 riprese quello che vorrebbe spacciare per un ufo scuro del diametro di 7-9 metri. Il 18 novembre del 2004 ecco un disco che si illumina di viola. L’1 luglio 2006 ufo a forma di cappello. Il 29 aprile 2007 un oggetto scuro.
Alfredo Benni, presentato come “analista informatico”, dice di non aver trovato traccia di manipolazione né informatica, né modellistica. (ndr: il che ci fa pensare che come “analista informatico” non sia proprio un fuoriclasse).
Persino Voyager si chiede: ma come è possibile che un ufo sopra la periferia di Milano non abbia avuto altri testimoni?

Giacobbo, che in questa puntata qua e là diventa scettico (restando comunque sufficientemente bufalaro), ripete la domanda: come possibile che solo una persona li veda?
Entra in studio Pier Giorgio Caria, una specie di complice di Urzi nella diffusione delle sue bufalazze, che dice di aver fatto indagini su Urzi e sulla sua famiglia per accertarsi che fosse attendibile (ndr: il che ci fa pensare che come indagatore non sia proprio un fuoriclasse). Dice che Urzi non ha mai chiesto soldi per i filmati e che ha pure gestito male la sua figura mediatica. Tutto questo, secondo lui, deporrebbe a favore dei suoi avvistamenti.
Bagnasco dice che i filmati originali non sono mai stati visti da nessuno fatta eccezione per qualche ufologo e si chiede perché non si invitano degli scienziati a vederli.
Forgione dice che i filmati sono interessanti e non si può dire al 100% se sono veri o falsi (ndr: non è vero: si può dire al 100% che sono falsi).
Vanetti, in veste più scettica che nel suo blog, si chiede perché li veda sempre dallo stesso posto e con la stessa angolazione.
Caria dice che li ha visti anche altrove e che una volta li ha visti anche lui insieme a Urzi. E che una volta c’era pure Maussán (ndr: e be’, se c’era Maussán... vedi sopra).
Bignami si chiede come sia possibile che un ufo appaia nei cieli di Cinisello Balsamo e sia visto solo da una persona.

Il caso “Amicizia”
Nel 2007 Stefano Breccia ha pubblicato un resoconto del caso “Amicizia”: incontri tra terrestri e alieni che avevano basi sulla Terra.
Figura centrale era l’attore Bruno Sammaciccia che dal 1956 avrebbe cominciato ad incontrare degli alieni conosciuti come W56, un insieme di popoli extraterrestri, provenienti da parti diverse dell’universo, comunque tutti umanoidi. Il primo incontro risalirebbe all’aprile del 1956 quando Sammaciccia e due amici incontrarono due alieni, uno molto basso e uno alto due metri e mezzi che, comunicando un senso di amore (ndr: sic! canne spaziali?), rivelarono che erano sulla Terra in basi segrete.
La più importante base in Europa sarebbe stata proprio in Italia, nel centro, e si sarebbe estesa, sotto terra, per un area di 300 x 150 km.
Breccia dice che per accedervi facevano aprire all’occorrenza nel terreno dei corridoi che poi si richiudevano. Gli alieni W56 chiedevano frutta e metalli che poi scaricavano con il teletrasporto.
Il secondo numero dell’aprile del 1962 della Domenica del Corriere pubblicò una foto di uno della combriccola di Amicizia, Gaspare De Lama.
Giuseppe Garofalo (presentato come “ricercatore) e il succitato Benni dicono che la foto è genuina.

Giacobbo chiede se non ci potevano essere dei vantaggi economici dietro questa storia?
Caria dice di no.
Vanetti, però, dice che Sammaciccia fu condannato per truffa e che si era scoperto che uno degli alieni fotografati era un figlio di Sammaciccia, Alessandro.
(ndr: che scetticheggino pure Giacobbo e Vanetti è la riprova di quanto questa storia sia ridicola)

1978: “attacco alla Terra”?
Nel novembre del 1978 pescatori della zona tra San Benedetto del Tronto e Pescara segnalarono strani fenomeni. Voyager dice che ci furono duemila avvistamenti nel giro di poche settimane, anche da parte di forze dell’ordine.
Il Tg1 del 31 dicembre 1978 si occupò del caso intervistando dei pescatori, uno dei quali disse di aver visto una grande colonna d’acqua.
La motovedetta 20/18 il 9 novembre 1978, a 5 miglia dalla costa, in una zona dove il mare era profondo circa 20 metri, notò un segnale luminoso rosso alzarsi in aria, inclinato di 45°, fino a 300 metri di altezza. Fu visibile per 4-5 secondi. Nessun natante fu visto nei paraggi.

Un’affermazione sorprendente
L’ex astronauta Edgar Mitchell dice che ci sono diversi tipi di alieni. Ammette che lui non li ha mai visti, ma dice che pur non avendo prove, a suo giudizio li indizi sono solidi. Dice di aver parlato con piloti militari e civili che hanno visto degli ufo. Ammette di non aver masi visto ufo, ma dice che un amico affidabile gli ha mostrato una foto con sfere luminose. Dice che secondo lui gli ufo sono tenuti nascosti, forse per interessi economici, legati alla tecnologia che si vuole sfruttare.

Giacobbo lascia le sue (scarse) velleità scetticheggianti di questa puntata e commenta “Sorprendente! Sorprendente!”
Schmitt dice che la mente umana è complessa e che si usa molto l’immaginazione.

Giacobbo conclude riproponendo la storia della tomba segreta dell’architetto egizio Senemut, amante della regina Hatshepsut, con una stella compresa in tre ovali che sarebbero il simbolo babilonese dell’acqua e questo indicherebbe che ci sarebbe acqua dalle parti di una stella della cintura di Orione, il che corrisponderebbe all’indicazone data dagli studi di O'Dell e Wong della Rice University del 1995 e dalle osservazioni degli infrarossi da parte dell’Esa nel 1999.

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(immagine da qui)
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 23/5/2010, 10:50




Dossier Ufo: chi nasconde la verità?, "Mistero", Italia 1, 19 maggio 2010

Lungo servizio basato sul film "documentario" I padroni del mondo di Massimo Mazzucco, personaggio ben noto nel mondo delle pseudoscienze e delle teorie complottiste.

5 marzo 2004, stato di Campeche, Messico. Un aereo militare si troverebbe accompagnato nel suo volo da un ufo. I piloti German Marin Juarez e Mario Adrian Vazquez dicono che l'oggetto era sconosciuto. Non li vedono a occhio nudo, ma compaiono sugli strumenti. Le autorità messicane renderanno pubblico il filmato e il servizio dice che invece gli Stati Uniti non l'hanno fatto in casi come questi.
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(ndr: gli ufo "visti" dai sensori a infrarossi sono stati poi spiegati con le fiammate di piattaforme petrolifere situate nel golfo di Campeche. Ovviamente il servizio di "Mistero" non cita neppure questa spiegazione.)

18 luglio 2008, al talk show di Larry King si parla di ufo, chiedendosi se può essere che gli ufo siano la causa di alcuni casi di mancato funzionamento di missili.
Il tenente Robert Jacobs dice che aveva filmato un test missilistico e a un certo punto era comparso un ufo che aveva distrutto la testata e se n'era andato. I suoi superiori avevano sequestrato il filmato e lo avevano consegnato alla Cia, intimando a Jacobs il silenzio.
Il colonnello Ross Dedrickson dice che era un ufo e che aveva usato un raggio per neutralizzare la testata.
16 marzo 1967, Malmstrom Air Force Base, Nevada, USA. Il capitano Robert Salas dice che era comparso un ufo e che i missili erano andati in "no go" e ci era voluto più di un giorno per riattivarli.
Un altro "indizio" sarebbe che i bombardieri che gettarono le bombe atomiche sul Giappone erano stati tenuti a Roswell.
(ndr: insomma, gli ufo sarebbero diretti da un movimento alieno pacifista che interviene per tentare di bloccare le mire distruttive umane?)

Quindi si citano alcuni casi di avvistamenti:
* Lubbock Lights: formazione a triangolo di luci vista nel cielo a Lubbock, Texas, nel 1951.
* Caso della foresta di Rendlesham, Suffolk, UK, 1980, già citato nello speciale di "Mistero" + "Studio aperto" dello scorso ottobre.
* Phoenix Lights, 2007. Viene mostrato un filmato in cui il governatore dell'Ariziona Fife Symington, in una conferenza stampa sulle luci di Phoenix, per scherzarci sopra aveva fatto intervenire un tizio travestito da alieno. I militari avevano detto che si era trattata di un'esercitazione notturna in cui erano state sganciate delle fiaccole fluttuanti. Dopo la fine del suo mandato di governatore, Symington aveva detto di avere visto lui stesso che le luci erano un'astronave aliena.
* Flotillas, ovvero gruppi di numerosi oggetti luminosi (o semplicemente illuminati) in cielo, Messico. Si citano i casi di Guadalajara 10 giugno 2004, Cuernavaca 21 giugno 2004, Torreon 30 marzo 2005, Città del Messico 11 aprile 2005.
Il servizio dice che ci sono esempi di flotillas anche in Europa, p.e. a Islington, UK, nel 2007.
* Oscar Santa Maria Huertas, ex comandante dell'aeronautica del Perù, dice di aver visto un oggetto sferico volante e di averlo inseguito sparandogli, ma i proiettili sarebbero stati come assorbiti. L'oggetto sarebbe stato smaltato, con una cupola beige, senza finestrini, motore, scarico, sistemi di propulsioni visibili. Dice che non era un velivolo spia, ma un ufo. L'oggetto sarebbe rimasto lì in aria per due ore e sarebbe stato visto dal personale della base.

Parentesi con l'ufologo Pablo Ayo che dice che i rapiti hanno chiesto agli alieni rapitori perché lo facevano e che è stato risposto che il Dna umano è unico. Dice che il "Dna spazzatura" potrebbe invece essere importante (ndr: può essere, ma cosa c'entra con gli alieni?) e che lo sviluppo genetico umano in passato è stato manipolato dagli alieni (ndr: :blink: ). Dice che agli "addotti" sono stati mostrati scenari catastrofici con meteoriti che colpiscono al Terra ecc. e che l'Apocalisse sarà il punto focale dell'evoluzione umana. (ndr: va be', forse se non diceva niente era meglio... :P )

Il servizio prosegue dicendo che anche piloti civili hanno visto ufo, per esempio:
* 28.2.1995, volo shuttle 5959 da Detroit,il cui ufo (una luce che lampeggiava sotto le nuvole, a circa 10000 piedi di altezza, ferma in aria) è stato visto anche dal velivolo Mesaba 3179.
* 26.5.1995, volo America West 564 dalla Florida al Nevada: sigaro lungo oltre 100 metri con luci lampeggianti galleggiante in aria in Texas. La presenza sarebbe stata confermata dal Norad che avrebbe anche negato che ci fossero in zona aerei militari. Il sigaro volante sarebbe poi scomparso nel nulla.

Parentesina con Raz Degan che dice: "Se gli ufo non esistono, perché minacciare chi li ha visti?"

1952, Washington: ondata di avvistamenti.
Il servizio dice che il generale John Sanford aveva negato che si trattasse di velivoli americani e che è in quel tempo che è stato usato per la prima volta il termine "debunking" per definire chi vuole smentire voci diverse da quelle sostenute dal governo (ndr: in realtà, secondo Wikipedia, il termine è nato nel 1923 e,inoltre, la definizione data è di parte (complottista): debunking è smascherare bufale, non sostenere le posizioni del governo: per esempio si è fatto debunking contro le affermazioni governative USA e britanniche (e italiane) sulla bufala delle armi di distruzioni di massa dell'Iraq).

Vitalij Pravdivcez dice che ci fu uno scontro tra un aereo e un ufo presso una base russa. Viene mostrata una foto appartenente a una serie di scatti abbastanza famosa (ndr: e bufalosa), della quale metto un esempio qui sotto.
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L'astronauta Marina Popovic parla di un attacco di un ufo a un aereo e dice di aver visto tre sfere di fuoco in formazione triangolare.
Il servizio dice che gli agenti della CIA infiltrati dicevano che anche in Russia c'erano spesso ufo dalle parti delle basi atomiche.

Passiamo alla Francia. Il servizio dice che Chirac aveva istituito una commissione (la commissione Cometa) per studiare il fenomeno ufo e ne era nato il rapporto "Ufo e difesa: a cosa dobbiamo prepararci?" in cui si diceva che l'ipotesi extraterrestre non poteva essere ignorata, che gli extraterrestri erano tecnologicamente più avanzati e che si doveva agire uniti.

I piloti Michael Smith e Lovekin dicono di essere stati minacciati perché tacessero sugli ufo.
Tale Daniel Salter dice che aveva il compito di cercare di convincere chi aveva visto gli ufo che in realtà non aveva visto nulla e che se non ci fosse riuscito così, con le buone, sarebbe intervenuta una seconda squadra con minacce e, se neppure questo fosse bastato, una terza avrebbe risolto il problema con le cattive.
Un tale avvocato Daniel Sheehan dice che Jimmy Carter aveva chiesto a George Bush senior, allora direttore della CIA, di vedere i documenti sugli ufo e gli era stato detto di no.
Il servizio dice che a Bill Clinton la Nasa disse che non c'era un organo per invstigare sugli ufo perché non c'erano prove che esistessero (ndr: ma qui non si vede dove stia il complotto: è la risposta più logica! :P )
L'ex astronauta Edgar Mitchell dice che c'è un gruppo ristretto che sa le cose e che è indipendente forse anche dal governo.

Si conclude con Raz Degan che intervista Massimo Mazzucco. Mazzucco dice che c'è un insabbiamento intenzionale da parte dei militari, che già negli anni '50 si consigliava di mettere a tacere le notizie, che il complotto esiste ed è confermato dai documenti degli stessi militari, che le gerarchie militari USA si trasmettono segreti che neppure i presidenti sanno, che da una decina di anni èattivo un disclosure project con militari e piloti civili che svelano ciò che hanno saputo.
(ndr: insomma, nulla di nuovo: le solite cose ritrite che, non si sa come, hanno reso celebre Mazzucco)
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 27/5/2010, 21:52




Esclusivo: esistono gli Xfiles fascisti?, "Mistero", Italia 1, 26 maggio 2010

"Mistero" dice che in un telegramma del 1933 le autorità fasciste imponevano il silenzio sul ritrovamento di un "aeromobile sconosciuto". Per Marco Berry, questa definizione indica un ufo, come a Roswell.
Alfredo Lissoni, del Centro ufologico nazionale, dice che ci furono dei dispacci, fu allertato anche Mussolini, si impose il silenzio ai testimoni, si pensò a inventare una versione ufficiale che parlava di una meteora. Dice che della faccenda fu incaricato il gruppo RS33, di cui faceva parte anche Balbo. La notizia su questo gruppo sarebbe uscita nel 2000 quando un membro della famiglia Ciano avrebbe inviato dei documenti agli ufologi. Dice che dagli indizi si evince che l'ufo sarebbe stato recuperato nella campagna di Magenta e quindi portato a Vergiate, allo stabilimento SIAI-Marchetti. Aggiunge che un hangar, dove poteva esserci l'ufo, era stato incendiato dall'ingegner Aldo Moretti che si era unito ai partigiani.
Berry si chiede se a ereditare le conoscenze su questo ufo siano poi stati gli americani, che le avrebbero poi usate per le missioni spaziali.
Quindi Berry, guidato da Gianluca Padovan, presidente di SCAM (Speleologia cavità artificiali Milano), scende in un bunker dove "si vocifera" fossero archiviati i documenti sugli ufo nel periodo fascista.
Berry va anche in via Mecenate, a un bunker della Caproni dove dice che potrebbe essere stato tenuto l'ufo.
Livio Milani ("detentore progetti originali aeromobile") mostra dei disegni di una specie di disco volante che dice di aver ricevuto dalla figlia di un ingegnere. Dice che ai tempi non c'erano le conoscenze per pensare a un veicolo come quello.

(NDR: Non si capisce perché questo servizio sia presentato come "esclusivo" dato che ha riproposto quanto già detto da "Voyager" nella puntata del 19 ottobre 2009 anch'essa con interviste a Lissoni e Milani)

Consueto siparietto post-servizio tra Marco Berry (ndr: che sembrava un po' migliorato nelle ultime due puntate, ma qui è tornato giù) e Raz Degan. Berry dice che "la storia non cambia" e che ancora ci vengono nascoste cose. Lancia lamentazione: "Perché non ci dicono la verità?", "Chissà quante verità ci nascondono!" Dice che la verità sugli ufo è scomoda. Si chiede quindi: cosa vuol dire ammettere queste cose? E, forse resosi conto dell'assurdità del discorso che sta facendo, si risponde "Boh!"
Raz Degan dice che la verità sta uscendo, per esempio a "Mistero" (ndr: e lo dice con aria seria! :lol: :lol: :lol: ), e che "siamo molto vicini a scoprire un mondo diverso".

Accogliamo però l'appello di "Mistero" a fare uscire fuori la verità.
All'inizio del servizio, "Mistero" dice che in un discorso del 23 febbraio del 1941 Mussolini fece riferimento agli abitanti di Marte che avrebbero potuto invadere l'America. Secondo la trasmissione sarebbe una prova che il governo fascista credeva negli ufo.
In verità, dal contesto è chiaro che il discorso dimostra semmai il contrario. Infatti Mussolini in quel discorso accusa gli Stati Uniti di raccontare "la menzogna che le Potenze dell'Asse vogliano attaccare dopo la Gran Bretagna, l'America". Dice che né a Roma né a Berlino si sta pensando a un attacco contro l'America che sarebbe una "inclinazione manicomiale" e che gli americani possono stare tranquilli perché "è più verosimile che gli Stati Uniti siano invasi prima che dai soldati dell'Asse dagli abitanti, non molto conosciuti, ma pare assai bellicosi, dal pianeta Marte". E' evidente che Mussolini non sta affermando che gli ufo possono attaccare l'America, ma sta facendo del sarcasmo.
Comunque, anche se non sui marziani, qualcosa di delirante c'è in quelle righe, ovvero quando definisce gli Stati Uniti "una oligarchia politico-finanziaria dominata dell'ebraismo". Magari Mussolini avesse puntato i suoi deliri sui marziani!
 
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58 replies since 3/8/2007, 10:54   6109 views
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