Misteri di Londra, "Voyager", Rai Due, 20 maggio 2009
Voyager dice che Londra ha sei porte e sei è il numero dell'uomo spiritualizzato, che si protende verso l'alto (ndr:
e va be', se ne aveva cinque o un altro numero si trovava un altro significato, la solita numerologia fuffosa).
Si parla della
Torre di Londra.
Si dice che il Traitors' Gate fosse crollato per due anni di fila il giorno di San Giorgio e che un frate avesse detto di aver visto il fantasma di Thomas Beckett colpirlo con un crocefisso perché era luogo di iniquità e non di giustizia. Era stata costruita una cappella dedicata a Thomas Beckett, ma si dice che fosse infestata, con porte che sbattevano e rumori di sandali.
Traitors' Gate (immagine da
Wikipedia)
Una leggenda dice che quando l'ultimo corvo lascerà la Torre, cadrà la monarchia. Si dice che per questo re Carlo, quando l'astronomo di corte John Flamsteed si era lamentato del disturbo che gli davano i corvi, aveva preferito trasferire l'osservatorio )a Greenwich) che cacciare i corvi.
Si dice che ci siano sempre stati almeno sei corvi. Voyager riferisce che ora sono otto.
Le ali sono "sfoltite" per evitare che volino via (
) e dei corvi si occupano dei
ravenmasters.
Si dice che nella Torre sia stato visto più volte il fantasma di Anna Bolena. Uno degli avvistamenti è del 1864 quando una sentinella vide una forma bianca velata che colpì con la baionetta, attraversandola.