Psichiatria, psicologia, Scientology

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mr Tipps
view post Posted on 25/2/2009, 13:01 by: mr Tipps




Oltre ai tristissimi opuscoli prodotti dal Ccdu o Cchr che dir si voglia (insomma, il comitato di Scientology), alla mostra è in distribuzione (neppure gratuita: l'amica di un mio amico ha scucito 10 euro per averlo) un libro con Lupo Alberto arruolato per la campagna antipsichiatrica. Non sto scherzando. Il libro si chiama PsiCosa? PsiCome? ...PsiChi? ed è stato realizzato per la campagna "Perché non accada" promossa dal Ccdu (che nel libro non rivela il legame con Scientology).
All'inizio del libro c'è una storia di Lupo Alberto dal titolo Dr. Mouse, il sano immaginario. Il Dr Mouse del titolo è un topo psichiatra che arriva nella fattoria e visita i vari animali facendo diagnosi solo sulla base di un test, inventandosi nomi strampalati per disturbi inesistenti e prescrivendo medicinali a bizzeffe, arricchendo lui stesso e il farmacista.
La storia di Lupo Alberto è seguita da una sezione con testi di Roberto Cestari (presidente del Ccdu) in cui si suggerisce che gli psichiatri (non uno psichiatra folle, ma gli psichiatri come categoria) si comportano come il Dr. Mouse del fumetto. A leggere quel che dice Cestari sembrerebbe che psicologi e psichiatri semplicemente mettendo le crocette su un test facciano la diagnosi e prescrivano, magari, una cura farmacologica.
Rispetto al fascicoletto che ho citato nel mio primo intervento, in questo libro il Ccdu si muove in maniera più sfumata. Non dichiara, come ho detto, il legame con Scientology e non arriva a chiedere apertamente l'abolizione della psicologia e della psichiatria infantile, ma punta comunque a screditarle facendo un uso strumentale di alcune preoccupazioni legittime (che ci siano abusi nella diagnosi di Adhd ai bambini e nelle prescrizioni di farmaci come il Ritalin).

Lupo Alberto scientologo? Credo piuttosto un po' ingenuo. Animato da buone intenzioni, non si sarà accorto di viaggiare con compagnie discutibili.
E non è il solo. Nel libro c'è una pagina di nomi di celebrità che sostengono questa campagna "Perché non accada", capeggiata dallo scientologiano Ccdu. Ne cito qualcuno: Claudio Abbado, Giovanni Allevi, Claudio Baglioni, Yuri Chechi, Lucio Dalla, Manuela Di Centa, Giorgio Faletti, Sophia Loren, Milva, Mogol, Anna Oxa, i Pooh, Elena Sofia Ricci, Ron, Enrico Ruggeri, Gabriele Salvatores, Silver (creatore di Lupo Alberto), Alex Zanardi. Persino Alfredo Castelli (quello di Martin Mystère) che pure dovrebbe essere un po' smaliziato, visto che mi pare sia in buoni rapporti con il Cicap.
E visto che parlavamo di patrocini, la campagna in questione ha quelli di Comune di Roma, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Segretariato sociale della Rai, Codacons, Rotary Club Milano Scala, Provincia di Asti, Provincia di Imperia, Provincia di Udine, Comune di Binasco, Città di Moncalieri, Comune di Taggia.

 
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24 replies since 17/2/2009, 18:40   2704 views
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