| E' stata pubblicata una storia di Argegno, scritta da Donato Gregorio.
Qui sotto la presentazione su "Il topo di biblioteca" n.87, agosto 2009, p.3:
Donato Gregorio, che alla “nostra” biblioteca di Parè è di casa, ha pubblicato la storia di Argegno (Argegno : storia e memorie di un comune del Lario). Nella prima parte segue le vicende del paese nel corso dei secoli. L’autore presenta la vita quotidiana dei tempi, dall’agricoltura all’allevamento alla manutenzione delle strade, e ricorda eventi e personaggi significativi come i moti intelvesi del 1848 e la figura di Andrea Brenta, l’oste di San Fedele che ebbe in essi un ruolo di primo piano, o, in tempi più vicini, le imprese di Pietro Vassena con il suo batiscafo C3: proprio nelle acque di Argegno, nel 1948, stabilì un record immergendosi per oltre 400 metri sott’acqua.
Il primo capitolo della seconda parte è dedicato alla storia religiosa del paese, con la chiesa parrocchiale (anzi, le chiese, l’antico edificio e quello costruito in seguito per sostituirlo) della Santissima Trinità, la chiesa di San Sisinnio di Muronico, che fu la chiesa parrocchiale anche per Argegno fino al 1610, quando alla chiesa della Santissima Trinità fu assegnato il titolo di parrocchia per il territorio di Argegno, la chiesa della Beata Vergine, detta anche Sant’Anna, di Gelpio, le cappelle di San Giacomo e di Sant’Eusebio, le cappellette e le immagini religiose presenti sul territorio del paese, oltre a notizie sulla confraternita del Rosario, sulle reliquie, sui parroci, sulla religiosità e sulle feste. Il secondo capitolo di questa seconda parte è dedicato al Castello, i mulini e ad altri edifici storici. Segue un capitolo che comprende notizie su strade, posta, telefono, acquedotto, illuminazione, funicolare ed altro. Si ricorda anche il violento nubifragio del 7 agosto 1912. L’ultima parte del libro è dedicata alle famiglie di Argegno.
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