Il raggio della morte: l'invenzione segreta, "Mistero", Italia 1, 21 giugno 2012
Marco Berry si chiede se è possibile che Ettore Majorana sia sparito perché aveva scoperto qualcosa di distruttivo anche più della bomba atomica e quindi ricorda l'articolo di Rino Di Stefano citato nel post precedente.
Rino Di Stefano dice che in un dossier portatogli da un imprenditore si sosteneva che si poteva annichilire la materia producendo energia, con il doppio vantaggio di eliminare i rifiuti e avere energia pulita e gratuita. Da un grammo di ferro si sarebbe potuto ricavare energia quanto da 15.000 barili di petrolio. Un tale Rolando Pelizza nel 1958 avrebbe conosciuto un frate che avrebbe poi incontrato un centinaio di volte. Con le indicazioni del frate, Pelizza avrebbe costruito nel 1972 la straordinaria macchina. Il frate si sarebbe chiamato Ettore Majorana. Papa Giovanni Paolo II, passato per la Calabria, avrebbe detto ai frati che da loro c'era Majorana, ma i frati lo avrebbero smentito.
Di Stefano dice che il fisico Ezio Clementel al CNEN (Comitato Nazionale per l'Energia Nucleare) aveva certificato che la macchina funzionava, ma poi Clementel era stato allontanato e arrestato perché era stata trovata una sua firma a una sessione di esami a cui non era presente.
Berry dice che questa macchina straordinaria non avrebbe fatto piacere alle multinazionali dell'energia e si chiede se è per questo che qualcuno aveva rovinato Clementel.
Di Stefano regala a Berry un dvd (o cd) con dei filmati e Berry lo vede insieme a Andrea Rampado. Si vedono presunti test della macchina, in uno dei quali un raggio attraverserebbe un oggetto senza fargli nulla, mentre distruggerebbe uno posto più in là. Rampado dice che la macchina può essere programmata su un certo elemento chimico in modo tale che il raggio passa attraverso gli altri senza far danni e distrugge solo quello prescelto. Dice che la distruzione avviene senza scorie e con la produzione di calore che può essere utilizzato per produrre energia.
Quindi compare Marco Pizzuti e Berry mostra il suo (di Pizzuti) libro
Scoperte scientifiche non autorizzate (ndr:
stroncato sul numero di questo mese di "Mah").
Pizzuti fa una specie di esperimento sostenendo che in quel modo sta facendo una fusione fredda e poi fa una piccola
fiamma ossidrica (ndr: ma non ho capito perché sarebbe una cosa rivoluzionaria).
In studio, Berry intervista il mattacchione mascherato Adam Kadmon che dice che l'evoluzione tecnologica è stata enorme in tanti campi, ma non in quello dell'energia. Parla di morti misteriose, minacce, brevetti bloccati.
Adam cita
Eugene Franklin Mallove, sostenitore della fusione fredda, morto in seguito ad un'aggressione a bastonate. Per i complottisti è stata un'azione volta a eliminare un personaggio scomodo (ndr: la polizia, però, a differenza dei complottisti, ritiene che si trattasse di una rapina).
Cita poi Dean Warwick, agente operativo dell'
MI6, che avrebbe scoperto che c'era un complotto da parte di un governo ombra che lui chiamava "l'Anticristo". Kadmon racconta che il 7 ottobre 2006, Warwick voleva rivelare i nomi di chi aveva ucciso Bob Kennedy, ma dopo aver detto "i nomi sono" si era accasciato, colpito da un attacco di cuore. Il mattacchione mascherato dice che un militare aveva rivelato che era stato ucciso con un'arma a impulsi elettromagnetici in grado di far rallentare i battiti cardiaci fino a far morire la persona.
Adam consiglia di indossare dell'alluminio sotto gli abiti per difendersi da queste armi.
(ndr: Adam, basta!!!
)