Camminare a piedi nudi sui carboni ardenti senza scottarsi è una pratica che può sembrare dovuta a capacità straordinarie, ma in realtà chiunque può farlo: il carbone ha una conducibilità termica bassa e quindi, se si cammina senza fermare più del dovuto i piedi, non c'è il tempo necessario perché il calore, pur elevato, danneggi la pianta del piede.
Questo se tutto vien fatto bene. Ci possono però essere degli inconvenienti, per esempio se un frammento di metallo (che conduce molto di più il calore) finisce in mezzo ai carboni, se si appoggia troppo a lungo il piede, se qualcosa sulla pianta del piede fa appiccicare frammenti di carbone (che quindi hanno più tempo per trasmettere il calore, fino alla bruciatura)...
Ai nostri giorni, c'è chi fa fare
firewalking all'interno di corsi di "motivazione" e simili robe. Recentemente in uno di questi sembra che abbiano pure commesso qualche errore e nove agenti immobiliari sono finiti in ospedale.
* Ester Palma,
Sui carboni ardenti alla convention. Nove agenti immobiliari ustionati, «Corriere della sera», 05 luglio 2010 (ultima modifica: 06 luglio 2010), pagina 23:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/crona...333116244.shtml
