L'intera seconda pagina del "Giornale di Como" di sabato scorso (7 febbraio) è dedicata a uno "speciale salute" dal titolo "Test biofisico: scopri le cause, pianifichi la soluzione" e si parla della biorisonanza con il metodo (detto "Kyminasi") dello svizzero Fulvio Balmelli presso la Biomedic Clinic & Research di Cassina Rizzardi.
Viene detto che fanno questo "test biofisico" della durata di un'ora circa "che permette di risalire alle cause degli eventuali squilibri del proprio organismo". Secondo loro può "verificare l'esistenza di eventuali intolleranze alimentari, allergie, intossicazioni chimiche e da metalli, carenze di minerali, vitamine e aminoacidi" e inoltre "disequilibri funzionali di organi e apparati, endocrini e ormonali, intossicazioni focali ai denti, tossicità e anomalie cellulari, disequilibri vertebrali e dell'articolazione mandibolare".
Il trattamento sarebbe efficace per allergie e "anche per carenze immunitarie, dolori, sindromi mestruali, patologie virali e batteriche, micosi, disturbi ormonali, problemi dermatologici, eccesso di peso, o semplice prevenzione". Dicono di avere "risolto oltre 11.000 casi".
E come farebbero? Secondo l'articolo hanno "macchine in grado di misurare ed emettere frequenze capaci di stimolare il campo elettromagnetico naturale di ognuno di noi". I macchinari secondo loro "riescono a riprodurre il campo magnetico emesso da cibi e sostanze" e, usando queste sul corpo del paziente, sarebbero in grado "con una sicurezza del 100%" di scoprire intolleranze e allergie.
Insomma, a leggere questa pagina, sembrerebbe che con la biorisonanza si possa fare di tutto con grandi risultati.
Il precedente post mostra però che pare che la comunità scientifica ritenga che non ci siano prove che la biorisonanza funzioni...
Edited by ufocatcher - 10/2/2015, 11:59