Van Gogh e il flusso turbolento

« Older   Newer »
  Share  
Fljll Flòi
view post Posted on 15/7/2015, 18:18




Van Gogh: dalla follia alla scienza?, "Voyager", Rai Due, 13 luglio 2015

Roberto Giacobbo annuncia: "stiamo per entrare in un manicomio". Visto quel che è stato detto negli anni a "Voyager" tale affermazione potrebbe essere fraintesa, ma significa semplicemente che sono in visita al manicomio che accolse un tempo il pittore Vincent van Gogh.

Secondo un'équipe di studiosi messicani, ci viene detto da Voyager, le pennellate di colore sulla Notte stellata di Van Gogh non sono disposte casualmente, ma rispettano la distribuzione di un flusso turbolento che però sarà teorizzata solo cinquant'anni dopo da Andrej Kolmogorov. Tale corrispondenza non sarebbe presente in altri pittori, ma solo in Van Gogh e solo nel periodo in cui soffriva di disturbi mentali. Quindi la follia di Van Gogh avrebbe anticipato la scienza. (ndr: :huh: :blink: )
 
Top
0 replies since 15/7/2015, 18:18   57 views
  Share